Introduzione
L'importanza della nutrizione per il paziente oncologico
FortiCare®
ProSure®
Resource Support®
Durata del trattamento
Potenziali effetti collaterali
Ulteriori informazioni
Letture consigliate
Introduzione
I Profili Farmacologici sono schede che danno informazioni sintetiche sui farmaci antitumorali, sul modo in cui essi si somministrano e sugli effetti collaterali cui possono dare adito. È consigliabile leggere questa scheda insieme al libretto La chemioterapia (La Collana del Girasole) - che fornisce informazioni più dettagliate e anche alcuni consigli sul modo in cui affrontare il trattamento – e, se disponibile, al libretto sulla patologia tumorale da cui siete affetti.
Lo scopo di queste informazioni è di prepararvi al colloquio con l’oncologo in modo da rivolgergli tutte le domande cui desiderate avere una risposta relativamente al trattamento e agli effetti collaterali: l’oncologo è, infatti, l’unico che possa aiutarvi e darvi i consigli giusti per il vostro caso. Egli vi terrà sotto rigorosa sorveglianza per l’intera durata del trattamento in modo che possa controllarne gli effetti.
L’importanza della nutrizione per il paziente oncologico
La presenza di neoplasia può avere conseguenze negative sullo stato nutrizionale del paziente. Il 20% dei pazienti affetti da neoplasia, che approssimativamente si attestano intorno ai due milioni di individui, non supera la malattia per le gravi conseguenze della malnutrizione. A differenza di quanto avvenuto fino ad oggi, la malnutrizione non può più essere considerata un ineluttabile effetto collaterale della malattia a cui rassegnarsi; essa è, infatti, prevenibile e reversibile a patto che l’intervento nutrizionale sia il più tempestivo possibile, divenendo parte integrante delle cure oncologiche, in quanto personalizzato, dinamico, e finalizzato a prevenire o a correggere la perdita di peso e la malnutrizione. Prevenire la perdita di peso riduce la tossicità indotta dalla radio-chemioterapia, migliora la sensibilità delle cellule tumorali al trattamento antineoplastico, rinforza le difese dell’organismo, diminuisce la frequenza e la durata dei ricoveri, previene le complicanze post-operatorie e la depressione. Tutto questo ha un impatto positivo sulla qualità della vita, consentendo di prevenire la perdita di forza fisica e la debolezza che ne può derivare. Il tipo di intervento messo in atto per ottenere questi obiettivi dipende dalla fase della malattia e dal tipo di trattamento prescritto dall’oncologo, e a seconda dei casi può prevedere un’adeguata dieta alimentare, la somministrazione di supplementi nutrizionali orali o integratori per bocca o, se queste misure risultano insufficienti o inefficaci, si può ricorrere alla nutrizione enterale o parenterale in ospedale o a domicilio.
Da qui l’importanza di avere a disposizione nuovi prodotti, i cosiddetti supplementi nutrizionali orali completi, specifici per i pazienti oncologici, che possono favorire il mantenimento del peso e della massa muscolare.
Sono attualmente disponibili sul mercato tre supplementi nutrizionali orali specifici per i pazienti oncologici: FortiCare®, ProSure®, Resource Support.
FortiCare®
Che aspetto ha
FortiCare® si presenta in forma liquida in tetrapak da 125 ml, pronto per l’uso. Arricchito in acidi grassi omega 3, carotenoidi, colina, carnitina e taurina, e fibre solubili e insolubili, è disponibile in tre gusti: cappuccino, arancia-limone, pesca-ginger. Si vende in farmacia.
Come si somministra
La somministrazione deve avvenire sotto controllo medico.
FortiCare® si somministra per bocca. La dose consigliata è di 3 brik al giorno, preferibilmente lontano dai pasti. Per gustarlo al meglio, si consiglia di conservarlo in frigorifero. Una volta aperta la confezione, conservarlo in frigorifero e consumarlo entro 24 ore.
ProSure®
Che aspetto ha
ProSure® si presenta in forma liquida in brik da 240 ml. È disponibile in cinque gusti: arancia, banana, caffè, cioccolato e vaniglia. Si vende in farmacia.
Come si somministra
La somministrazione deve avvenire sotto controllo medico.
ProSure® si somministra per bocca 2 volte al giorno, preferibilmente lontano dai posti. L’assunzione deve avvenire molto lentamente, in un tempo di circa 2 ore per confezione.
È bene aumentare gradualmente la quantità somministrata (ad esempio, si comincia con 0,5 brik aumentando gradualmente la dose fino ad arrivare a 2 brik a partire dal settimo giorno).
Agitare bene il brik e aprirlo solo prima dell’uso. Una volta aperto, conservarlo in frigorifero e consumarlo entro 24 ore. La confezione sigillata può essere conservata a temperatura ambiente, lontano da fonti di calore.
Resource Support®
Che aspetto ha
Resource Support® si presenta in forma liquida in brik da 200 ml, con cannuccia incorporata, pronto per l’uso. Arricchito in acidi grassi omega 3, contiene fibre solubili. È disponibile in tre gusti: cappuccino, cioccolato e vaniglia. Si vende in farmacia.
Come si somministra
La somministrazione deve avvenire sotto controllo medico.
Resource Support® si somministra per bocca. La dose consigliata è di 2 brik al giorno, assunti preferibilmente lontano dai pasti.
Per gustarlo al meglio, si consiglia di conservare il brik in frigorifero. Una volta aperto, conservarlo in frigorifero e consumarlo entro 24 ore.
Durata del trattamento
La durata del trattamento con i supplementi nutrizionali orali varia a giudizio del medico.
Potenziali effetti collaterali
Non noti.
Ulteriori informazioni
I supplementi nutrizionali orali non sono rimborsabili, ma la spesa sostenuta per il loro acquisto può rientrare tra le spese mediche deducibili dal reddito.
Per quanto riguarda ProSure®, i residenti in Friuli Venezia Giulia possono ritirare il prodotto presso la ASL o presso la farmacia dell’ospedale di zona previa autorizzazione dietro visita specialistica della ASL. I residenti in Basilicata possono ritirarlo gratuitamente direttamente in farmacia dietro prescrizione medica.
Letture consigliate
- Collana del Girasole: La chemioterapia, La nutrizione nel malato oncologico
Aimac è grata al Dipartimento di Medicina Clinica, Sapienza - Università di Roma e in particolare al Prof. Maurizio Muscaritoli per la revisione critica del testo.
Ultima revisione: novembre 2010