Si ritiene che alcuni fattori possano aumentare il rischio di contrarre l’infezione da HPV e, quindi, di favorire lo sviluppo di una neoplasia intraepiteliale cervicale che evolve nel tempo in tumore. Tra questi, ad esempio:
- l’età al primo rapporto sessuale e la molteplicità dei partner sessuali. Tuttavia, anche donne che non hanno tali fattori di rischio possono contrarre nel corso della vita l’infezione da HPV e sviluppare una neoplasia intraepiteliale cervicale che evolve nel tempo in carcinoma;
- l’indebolimento del sistema immunitario che impedisce all’organismo di combattere le infezioni come dovrebbe. Ciò può essere dovuto al fumo, a un’alimentazione carente (soprattutto di vitamina A) e a infezioni da altri virus, come, ad esempio, l’HIV, il virus che provoca l’AIDS;
- il fumo, soprattutto per l’insorgenza del carcinoma cervicale a cellule squamose;
- l’uso a lungo termine della pillola anticoncezionale per più di dieci anni, anche se va considerato che per la maggior parte delle donne i vantaggi della protezione contro una gravidanza indesiderata sono di gran lunga superiori al rischio connesso all’uso degli anticoncezionali.