I tumori dell'ovaio sono di tre tipi:
- epiteliali: hanno origine dalle cellule che costituiscono l'epitelio, lo strato che riveste la superficie dell'ovaio. Sono i più frequenti;
- germinali: originano dalle cellule germinali che danno origine agli ovuli; si riscontrano per lo più in età giovane e sono caratterizzati da una prognosi più favorevole perché rispondono molto bene alla chemioterapia;
- stromali: originano dallo stroma gonadico, il tessuto di sostegno dell'ovaio. Sono caratterizzati da una bassa malignità.
I tumori epiteliali possono essere benigni, maligni e borderline, termine inglese con il quale si indica convenzionalmente che il tumore presenta alcune, ma non tutte le caratteristiche di malignità.
Tra i tumori epiteliali maligni i più comuni sono di tipo sieroso, seguiti dai tumoriendometrioidi e a cellule chiare, mentre sono rari i tumori mucinosi e indifferenziati o inclassificabili.
Il trattamento è simile per tutti i tumori epiteliali maligni, benché siano in corso degli studi clinici per verificare l'efficacia di modalità chemioterapiche differenti per taluni tipi rari di carcinoma epiteliale.
Le informazioni contenute nel presente libretto non riguardano le forme più rare.