Che cosa sono gli alimenti?
Gli alimenti sono i prodotti che noi consumiamo per nutrirci. Contengono i nutrienti indispensabili per il corretto funzionamento dell’organismo, ma un alimento, di norma, non contiene tutti i nutrienti. Gli alimenti si distinguono per l’origine animale, vegetale o minerale (ad esempio, il sale da cucina) e convenzionalmente si dividono nei seguenti sette gruppi:
- Primo gruppo: carni, pesci, uova
Comprende tutti i tipi di carne, selvaggina, carni lavorate, tutti i tipi di pesce, i crostacei, i molluschi e le uova. Gli alimenti di questo gruppo forniscono proteine di alto valore biologico, ferro e alcune vitamine del complesso B. Alcuni, inoltre, forniscono minerali e vitamine liposolubili.
- Secondo gruppo: latte e derivati
Questi alimenti apportano proteine di alto valore biologico, vitamine (in particolare la A e quelle del gruppo B), minerali (soprattutto il calcio) e grassi.
- Terzo gruppo: cereali, tuberi e derivati
Si tratta di alimenti ricchi di carboidrati complessi come l’amido. I più diffusi sono frumento, riso, mais, miglio, farro, segale, avena, orzo fra i cereali e patate fra i tuberi. Le loro proteine sono di scarso valore biologico, ma si può ovviare al problema consumando i cereali insieme ad altri alimenti, poiché le proteine dei cereali possono completarsi con quelle dei legumi, per esempio. Gli alimenti di questo gruppo sono, pertanto, non solo i cereali così come si trovano in natura e sono direttamente consumati, ma tutti quei prodotti derivati come farina, semolino, polenta, cereali soffiati, pane, pasta, pizza, cracker, grissini, biscotti, fette biscottate.
- Quarto gruppo: legumi
I legumi (fagioli, fave, piselli, lenticchie, soia, ceci) sono alimenti ricchi soprattutto di proteine vegetali, di carboidrati (amido), di minerali (ferro e calcio) e di alcune vitamine del gruppo B. Sono ottimi per il loro valore proteico, calorico e per i minerali, in particolare il ferro.
- Quinto gruppo: olii e grassi da condimento
Questo gruppo comprende gli olii, il burro, le margarine, altri prodotti che contengono questi alimenti in elevate quantità e quei prodotti di origine animale come il lardo e lo strutto. Le caratteristiche e la qualità di questi alimenti dipendono dal tipo di grassi in essi contenuti. Quelli di origine vegetale contengono acidi grassi insaturi e sono privi di colesterolo, mentre quelli di origine animale contengono prevalentemente acidi grassi saturi.
Discorso a parte per le margarine, che sono dei grassi artificiali, ottenute industrialmente usando olii di scarso valore nutrizionale.
- Sesto e settimo gruppo: ortaggi e frutta
La classificazione di questi alimenti in due gruppi dipende dal tipo di vitamine che forniscono. Gli alimenti del sesto gruppo sono ricchi soprattutto di vitamina A, quelli del settimo gruppo di vitamina C. Sono poveri di grassi e proteine, ma contengono i carboidrati (soprattutto saccarosio e fruttosio), che variano da prodotto a prodotto. Per evitare che i sali minerali si disperdano con la cottura, è preferibile consumare frutta e ortaggi crudi.
La vitamina C abbonda nella frutta a carattere acidulo (agrumi) e negli ortaggi a gemma (cavolfiori e pomodori). Ortaggi e frutta particolarmente ricchi di vitamina A sono quelli dal caratteristico colore giallo-arancio o verde scuro (carote, albicocche, melone giallo, zucca gialla, peperoni gialli e verdi, spinaci, bieta, lattuga, ecc.).
Che cos’è e a che cosa serve la piramide alimentare?
La piramide alimentare è un modello che descrive visivamente un regime alimentare in cui gli alimenti sono disposti l’uno sull’altro, partendo dalla base e salendo verso il vertice. Gli alimenti più vicini alla base si possono assumere in quantità più abbondanti e più frequentemente nell’alimentazione quotidiana; gli alimenti più vicini al vertice si devono consumare con moderazione e meno frequentemente.
La piramide alimentare più diffusa, quella mediterranea, vede alla base gli alimenti da consumare tutti i giorni: i cereali e le patate, che costituiscono una fonte abbondante di carboidrati complessi e di fibra; i legumi, che costituiscono un’importante fonte di proteine vegetali; la frutta (2-3 porzioni al giorno), gli ortaggi e le verdure (da consumare in abbondanza); seguono olio d’oliva (ricco di fibre e antiossidanti, ma da consumarsi con moderazione), latte e yogurt; al centro della piramide ci sono gli alimenti di origine animale da consumare alcune volte alla settimana: il pesce, le carni bianche, i formaggi (soprattutto quelli freschi), le carni rosse e le uova. Al vertice vi sono gli alimenti (dolci, salse, burro e vino) da consumare con moderazione.
Che cosa sono i nutrienti?
I nutrienti sono sostanze chimiche contenute negli alimenti che rivestono un ruolo essenziale per la vita. Il corpo umano non è in grado di produrli oppure lo fa in quantità modeste, per cui il loro apporto quotidiano attraverso l’alimentazione è fondamentale. I nutrienti sono divisi in sei classi principali: carboidrati, proteine, lipidi (grassi e olii), vitamine (liposolubili e idrosolubili), minerali e acqua.
Che cosa sono i carboidrati?
I carboidrati sono la fonte di energia preferita dal nostro organismo e contengono circa 4 calorie per grammo. Tutti noi abbiamo bisogno di una certa quantità di calorie al giorno per avere l’energia necessaria per vivere. L’energia è indispensabile anche se non siamo molto attivi: persino quando stiamo comodamente seduti in poltrona abbiamo bisogno di energia per respirare. In generale, se la nostra alimentazione è troppo ricca di calorie, ingrassiamo; viceversa, se ne è carente, il nostro organismo attinge alla riserva di energia di cui dispone e dimagriamo. L’ideale sarebbe introdurre mediamente almeno 30 calorie per kg di peso ogni giorno. Ad esempio, un individuo che pesa 60 kg deve assumere 1800 calorie al giorno.
I carboidrati sono disponibili in dimensioni diverse. I più piccoli sono gli zuccheri semplici, che includono lo zucchero da tavola, noto anche come saccarosio, il glucosio e il fruttosio presenti nella frutta, il lattosio contenuto nel latte e il maltosio, presente nella birra e nei liquori di malto. I carboidrati più grandi sono costituiti da lunghe catene di zuccheri semplici; sono noti come polisaccaridi o carboidrati complessi e sono presenti nelle patate, nei fagioli e nelle verdure.
Che cosa sono le proteine?
Le proteine sono componenti fondamentali del nostro organismo. Ogni parte del corpo è costituita da proteine. Abbiamo bisogno di assumere proteine ogni giorno per mantenere sani i tessuti. Se siamo malati o sotto stress o abbiamo riportato un infortunio, l’organismo ha bisogno di quantità supplementari di proteine, oltre che di calorie, in modo da riparare eventuali ‘danni’. L’ideale sarebbe introdurre circa 1 g di proteine per chilo di peso ogni giorno, anche se i fabbisogni di proteine possono variare in relazione all’età e alle condizioni cliniche del soggetto. Nel paziente oncologico il fabbisogno proteico può arrivare a essere di 1,2-1,5 g/kg di peso.
Che cosa sono i lipidi?
I lipidi sono un’importante fonte di energia e contengono circa 9 calorie per grammo. Inoltre, i lipidi sono componenti strutturali dell’organismo in quanto costituiscono un elemento fondamentale delle membrane cellulari di tutti i tessuti del nostro corpo. I lipidi sono contenuti negli alimenti ricchi di grassi.
Che cosa sono le vitamine?
Le vitamine sono sostanze essenziali che aiutano il nostro organismo a funzionare normalmente, ma ne bastano quantità minime. Se si mangiano anche solo piccole quantità degli alimenti principali che contengono vitamine, ciò potrebbe essere sufficiente. Tuttavia, se non si è in grado di nutrirsi adeguatamente per un periodo di tempo abbastanza lungo, sarebbe bene assumere compresse multivitaminiche per reintegrare la riserva alla quale l’organismo avrà nel frattempo attinto.
Non è stato ancora dimostrato scientificamente che assumere grandi quantità di vitamine produca effetti positivi. Anzi, prenderne alcune in quantità esagerate, in particolare le vitamine A, D ed E, potrebbe essere addirittura nocivo. Sebbene l’uso di integratori vitaminici equilibrati possa essere indicato in alcuni casi, è sempre importante rivolgersi al medico curante o al team nutrizionista clinico-dietista, e attenersi alle sue indicazioni.
Perché è necessario assumere calorie e proteine?
È necessario assumere calorie e proteine per favorire il mantenimento e/o il recupero del peso corporeo e della massa muscolare. Se l’appetito è buono, non dovrebbe essere difficile assumere adeguate quantità di calorie e proteine; se, invece, è scarso, si possono assumere alimenti più ricchi in calorie e proteine e, in secondo luogo, utilizzare supplementi nutrizionali orali in forma liquida o integratori modulari.
Che cosa sono i supplementi nutrizionali orali?
I supplementi nutrizionali orali sono alimenti diretti a fini medici speciali (cosiddetti AFMS) disponibili sotto forma di bevande già pronte, bilanciate dal punto di vista calorico, proteico, vitaminico e minerale, da assumere sotto controllo medico e acquistabili in farmacia. Se previsto delle normative regionali, sono forniti gratuitamente, previa prescrizione da parte di un centro di nutrizione clinica.
I supplementi nutrizionali orali possono essere al sapore di latte, comunque aromatizzati in modo vario, e anche alla frutta, con contenuto variabile di carboidrati, proteine e lipidi. Dovrebbero essere bevuti lentamente, a piccoli sorsi, nell’arco di 60-120 minuti, al fine di evitare senso di gonfiore gastrico e addominale. È preferibile assumerli lontano dai pasti per integrare l’alimentazione naturale quando questa sia insufficiente a coprire i fabbisogni.
È fondamentale consultare sempre il medico di medicina generale o il nutrizionista clinico in merito all’opportunità di assumere qualunque tipo di supplemento nutrizionale orale, perché alcuni componenti potrebbero interferire con la terapia somministrata (es. acido folico durante la chemioterapia con 5-fluorouracile o metotrexate) e, di conseguenza, ridurne l’efficacia (es. vitamina C o E durante la chemioterapia o la radioterapia) o potenziarne gli effetti indesiderati. I supplementi nutrizionali orali andrebbero utilizzati ogni qualvolta l’alimentazione naturale sia insufficiente a coprire i fabbisogni nutrizionali, a causa della malattia o degli effetti collaterali della terapia. In questi casi, è consigliabile parlarne con l’oncologo o con il medico di medicina generale e chiedere di essere indirizzati presso il più vicino centro di nutrizione clinica (o di nutrizione artificiale domiciliare) della città di residenza dove, dopo la visita nutrizionale, potranno essere fornite tutte le informazioni relative alla possibilità di accesso ai supplementi nutrizionali orali nella Regione di residenza. Anche il dietista presente nelle strutture di riferimento potrà fornire utili informazioni su come avere accesso a questi prodotti e su come utilizzarli correttamente. In alternativa, è possibile rivolgersi alla helpline di Aimac.
Che cosa sono gli integratori modulari?
Sono integratori nutrizionali che forniscono solo calorie, solo proteine o aminoacidi. Sono disponibili in commercio sotto forma di polvere da aggiungere ai cibi abituali o alle bevande. Alcuni di essi, essendo privi di sapore, possono essere aggiunti a bevande, minestre, salse, sughi, sformati, budini in base latte, yogurt, dessert ecc. Quindi per aumentare l’apporto di calorie e proteine non è necessario introdurre maggiori quantità di cibo.
Qualche integratore calorico è venduto sotto forma di bibita aromatizzata alla frutta e può essere bevuto come tale o diluito con acqua o aggiunto a latte, succo di frutta ecc.
Che cosa sono le bevande ipernutritive?
Le bevande ipernutritive sono frullati a base di frutta, latte o yogurt con aggiunta di un integratore calorico o proteico in polvere secondo le dosi suggerite dal medico, che possono essere preparati facilmente in casa. Un cucchiaio di gelato può renderli più gradevoli e ancora più nutrienti. Le bevande ipernutritive possono essere consumate anche tra un pasto e l’altro, contribuendo in tal modo ad aumentare l’apporto di calorie e proteine.
Che cosa sono i nutraceutici?
I nutraceutici sono principi nutritivi dotati di proprietà farmacologiche se somministrati in quantità elevate. Alcuni di questi principi possono trovare indicazione nella nutrizione del malato oncologico:
- aminoacidi a catena ramificata: si sono rivelati efficaci nel migliorare l’appetito e nel contempo favorire lo sviluppo della massa muscolare;
- acido eicosapentaenoico (EPA): grasso della serie omega-3 di cui è particolarmente ricco il pesce azzurro; integrare la normale alimentazione con l’assunzione di supplementi nutrizionali orali arricchiti in EPA, calorie e proteine consente di ridurre la perdita di peso e di massa muscolare;
- beta-idrossi-beta-metilbutirrato (HMB): è il metabolita attivo della leucina, un aminoacido a catena ramificata. È contenuto in minima parte negli alimenti, particolarmente in alcuni tipi di pesce, negli agrumi e anche nel latte materno. All’HMB sono attribuiti, almeno in parte, gli effetti anabolici osservabili con la somministrazione della leucina. La somministrazione di HMB potrebbe contribuire a ridurre la perdita di massa muscolare che frequentemente si osserva in corso di malattia oncologica.;
- carnitina: dati clinici hanno indicato che l’assunzione di L-carnitina può migliorare in modo significativo la stanchezza, l’appetito e la massa magra dei pazienti.
L’assunzione dei nutraceutici, come di tutti gli altri integratori e supplementi nutrizionali orali, deve essere effettuata nell’ambito di un percorso di monitoraggio metabolico-nutrizionale personalizzato avviato parallelamente alle terapie antitumorali e quindi sotto stretto controllo medico, tanto più che la loro efficacia non è stata dimostrata in tutti i tipi di tumore.