Il sintomo più frequente di un tumore della vescica è l’ematuria. Può manifestarsi all’improvviso e poi sparire e tornare di nuovo. Le urine possono apparire di colore rosa, rosso e talvolta anche marrone. Qualora si noti la presenza di sangue nelle urine è importante recarsi al più presto possibile dal medico di famiglia, che prescriverà le analisi del caso.
Talvolta il sangue non si vede a occhio nudo e la sua presenza si rileva solo con l’analisi delle urine. Se il paziente accusa sintomi relativi alle vie urinarie, vale a dire:
- sensazione di bruciore all’atto della minzione;
- bisogno più frequente di urinare
il medico di famiglia gli prescriverà l’analisi delle urine per accertare l’eventuale presenza di sangue invisibile.
Un sintomo meno comune è il dolore nella parte bassa dell’addome o della schiena.
Si deve tenere presente che la maggior parte di coloro che avvertono questi sintomi non ha un tumore; essi, infatti, possono essere dovuti anche a un’infezione urinaria o alla presenza di calcoli localizzati alla vescica o ai reni. Tuttavia, in presenza di uno qualsiasi dei sintomi descritti, è bene consultare il medico di famiglia, che prescriverà accertamenti approfonditi per individuarne la causa, ricordando che, nel caso si tratti di tumore, più precoce è la diagnosi, maggiori sono le probabilità di guarigione.