A volte tutto ciò che serve è solo il tempo per adattarsi alla nuova situazione; altre volte potrebbe essere necessario dire o fare qualcosa per essere di aiuto ai vostri figli.

Le incognite e le incertezze

Ciò che fa paura di un tumore sono soprattutto le molte incognite. Convivere con l’incertezza è un aspetto della malattia. Ci sono alcune domande cui non sarete in grado di dare una risposta, ma non è detto che sia sempre così, perché le situazioni evolvono, come anche le proprie capacità.

I cambiamenti

Come altre malattie importanti, anche il tumore influenza il clima emotivo di tutta la famiglia, benché per alcuni mostrare i propri sentimenti sarà più facile che per altri. L'aspetto fisico potrebbe cambiare, così come si potrebbe non essere più in grado di fare le stesse cose di prima.
Fate del vostro meglio perché tutto continui come prima; siate presenti quanto più potete. Mantenete quanto più possibile le stesse abitudini.

La routine quotidiana è importante. Date disposizioni in modo che si provveda al necessario. Lasciate che sia un altro membro della famiglia ad assumere alcune delle vostre responsabilità, almeno finché non starete meglio. I bambini impareranno che anche questo significa essere una famiglia. Se necessario, fatevi aiutare da qualcuno estraneo all’ambito familiare, soprattutto se, in conseguenza dei ripetuti trattamenti, accusate effetti collaterali che potrebbero preoccupare i bambini piccoli.

La soluzione migliore, se possibile, è quella di fare in modo che sia sempre la stessa persona ad aiutarvi, soprattutto se avete bambini piccoli che hanno bisogno di cure assidue.

I bambini sono spesso più disponibili degli adulti ad accettare i cambiamenti fisici. Spiegate loro brevemente perché il vostro aspetto è cambiato o perché vi sentite in un certo modo. Se avete un buon controllo delle emozioni che state provando, anche i vostri bambini si sentiranno più sereni e accetteranno più facilmente i cambiamenti. È bene, comunque, che siate sempre voi a parlare con i vostri figli perché il rischio che vengano a conoscenza della vostra malattia dagli amichetti è alto. Siate flessibili: a volte sarà necessario che tutti voi rivediate i vostri piani. Se i cambiamenti sono inevitabili, coinvolgete i bambini quanto più possibile nella nuova organizzazione familiare. I bambini rispondono in modo diverso e hanno esigenze diverse secondo l’età.

Se vi rendete conto di avere delle difficoltà, parlatene con il vostro medico curante o con il personale del reparto presso cui siete stati ricoverati. Non abbiate timore ad ammettere di aver bisogno di un aiuto psicologico. Le sedute possono essere organizzate in modo che vi partecipi tutta la famiglia.
Informatevi se esistono gruppi di sostegno per malati di cancro nella zona in cui risiedete, perché può esservi di grande aiuto parlare con qualcuno che vive o ha vissuto la vostra stessa esperienza. Chiedete alla biblioteca se hanno videocassette o libri che possano esservi utili.

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