Condividere le emozioni con il partner può essere di aiuto ad entrambi sia per alleggerire il carico emotivo sia per superare la tristezza, l'ansia e l'incertezza della nuova situazione. Se entrambi riuscirete ad essere sinceri sulle reciproche esigenze, potrete rendervi conto che il vostro rapporto, attraverso il dialogo, si rafforza e che potete affrontare la malattia insieme. Se non riuscite a trovare le parole giuste per esprimere quello che sentite, o se quelle che vi vengono in mente vi sembrano inadatte al particolare momento, anche un semplice gesto amorevole può essere di conforto e aiutarvi ad iniziare il dialogo.
È probabile che le tensioni per l'incertezza del futuro, le difficoltà o gli effetti collaterali del trattamento possano provocare momenti di crisi nel vostro rapporto, proprio quando avete maggiormente bisogno l'uno dell'altro. La rabbia ha bisogno di tempo perché si affievolisca: concedersi qualche momento di pausa (fare una passeggiata o incontrare gli amici) può essere utile per ridurre la tensione, pensare più tranquillamente e 'ricaricarsi' psicologicamente. A volte parlare con un amico o parente oppure uno psicologo può fare bene. Se questa vi sembra una buona idea, è meglio condividerla prima con il partner in modo che non si senta escluso o non pensi di essere stato inadeguato alle vostre esigenze.