Gli esercizi di seguito descritti si possono eseguire da soli dopo aver indossato il tutore elasto-compressivo o aver applicato il bendaggio compressivo.
Esercizi di automassaggio dei linfonodi da ripetere 5 volte
1. Seduti in posizione rilassata o sdraiati supini, concentrarsi sul respiro e posizionare le mani sul collo tenendo le dita unite. Portare i gomiti in alto ed eseguire con i polpastrelli a piatto piccoli movimenti semicircolari al di sotto di ciascun orecchio, esercitando una pressione leggera.
2. Rimanendo nella stessa posizione, spostare le mani in avanti e leggermente in basso sotto l’angolo della mandibola ed eseguite con i polpastrelli a piatto piccoli movimenti semicircolari, esercitando una pressione leggera.
3. Rimanendo nella stessa posizione, spostare le mani alla base del collo nella fossetta al di sopra della clavicola e come prima ripetere con i polpastrelli a piatto piccoli movimenti semicircolari, esercitando una pressione leggera verso il basso. Quindi spostare le mani nella fossetta sotto la clavicola e ripetere il massaggio.
4. Rimanendo nella stessa posizione, massaggiare i cavi ascellari in successione iniziando dal lato non affetto, eseguendo con la mano controlaterale a piatto e piccoli movimenti semicircolari verso l’alto, esercitando una pressione leggera.
5. Rimanendo nella stessa posizione, flettere il braccio non interessato dal linfedema e con la mano a piatto effettuare sfioramenti della pelle della regione mediale del braccio verso la spalla con piccoli movimenti ondulatori, esercitando una leggera pressione.
6. Rimanendo nella stessa posizione, spostare le mani circa a metà dei solchi inguinali e come prima ripetere con i polpastrelli a piatto piccoli movimenti semicircolari, esercitando una pressione leggera verso l’alto.
7. Infine, sempre rimanendo nella stessa posizione, spostare le mani lateralmente all’ombelico, circa 4-5 cm lateralmente e come prima ripetere con i polpastrelli a piatto piccoli movimenti semicircolari, esercitando una pressione leggera verso l’alto.